APPROVATO IL PIANO OPERATIVO COMUNALE(POC):VIA LIBERA AGLI ESPROPRI!

Pubblichiamo di seguito un comunicato stampa congiunto della lista civica frazioni e castelfranco e del comitato piumazzese "No alle cave"

mai pubblicati dalla stampa locale all'indomani dell'approvazione in consiglio comunale del piano operativo comunale (poc) con il solo intento di informare i cittadini di quanto

sia realmente stato approvato:

 

COMUNICATO STAMPA

Le cave, una priorità della maggioranza che ci amministra.

Nel Consiglio Comunale del 3 febbraio scorso abbiamo ancora una volta subito le scelte della maggioranza senza poter affrontare la discussione nei tempi e nei modi che dovrebbero essere propri delle nostre istituzioni.

L’occasione è stata l’adozione del primo Piano Operativo Comunale (POC) che ha posto in essere alcune previsioni del PSC che l’amministrazione giudica, evidentemente, prioritarie e strategiche.

Dopo mesi di attesa e polemiche per i ritardi, l’Amministrazione ha pensato bene di adottare il POC in 48 ore. Nelle 48 ore prima del Consiglio Comunale infatti è stato depositato il materiale, ci è stato sommariamente illustrato in una Commissione tenutasi 24 ore prima del Consiglio Comunale e poi ecco il POC adottato. Il poco tempo a nostra disposizione è stato giustificato dal Sindaco per il fatto che non c’era nulla da discutere.

Ma in questo primo POC da discutere ce ne sarebbe stato.

Infatti in Commissione il POC poi adottato è stato presentato come un documento meramente “ricognitivo” che andava a concretizzare scelte già fatte che necessitavano di una semplice attuazione.  

In realtà non era così perché il POC, oltre a contenuti “ricognitivi”, contiene anche una decisione di programmazione che non necessariamente doveva essere inserita in questo POC, ma che la maggioranza ha invece voluto inserire perché evidentemente la considera strategica e soprattutto prioritaria.   Si tratta della scelta di inserire nel POC i vincoli espropriativi che consentiranno di dare il via libera agli espropri per la realizzazione delle previsioni di viabilità in prossimità del Polo Estrattivo della California a Piumazzo. In poche parole si tratta di dare il via libera alla costruzione di quelle opere (la tangenziale della California e la rotonda di via Martiri Artioli, quest’ultima prevista già 6 anni fa, e mai costruita ) che risultano indispensabili per poter dare l’avvio alle previste ed enormi escavazioni di ghiaia a Piumazzo.

Nella solita babele di contraddizioni che contraddistingue questa amministrazione il Sindaco e gli uffici hanno sostenuto la tesi del POC innocuo e “ricognitivo”, il vice sindaco ha ammesso invece il carattere strategico della scelta della viabilità per le cave e l’assessore Vigarani ha sostenuto che, in fondo, la viabilità della California si deve fare perché è contenuta nel PSC (senza però accennare al fatto che non è detto che tutto quanto è contenuto nel PSC troverà poi attuazione tramite POC né che è l’unica viabilità, tra le tante contenute nel PSC – Piano Strutturale Comunale, che viene attuata in questo primo POC).

Noi giudichiamo gravissime queste scelte e critichiamo fortemente il modo con il quale questa Amministrazione propone, o meglio nasconde o minimizza, la discussione di argomenti così importanti per i cittadini così non consentendo un confronto politico aperto e democratico.

Noi vogliamo rappresentare al meglio i cittadini che ci hanno eletto e chiediamo di affrontare in modo chiaro, trasparente e con i tempi necessari questi argomenti che sono di grande importanza per la nostra comunità.

Silvia Santunione

Capogruppo Lista Civica FRAZIONI e CASTELFRANCO

 

Segue:  Comunicato stampa dal Comitato Piumazzese NO alle CAVE

Le cave, una priorità delle maggioranze che ci amministrano.

C'è una crisi enorme, quella edilizia in particolare dovrà scontare anche l'eccesso di offerta di abitazioni e di edilizia industriale degli ultimi anni - i Cittadini stanno prendendo sempre più coscienza  del problema dell'inquinamento e del  consumo esagerato del territorio - i risultati elettorali  sono stati e presumibilmente continueranno ad essere decisamente negativi.

Crediamo che ci siano gli estremi affinchè le attuali Giunte Comunali e Provinciali possano rivedere il disastroso Piano Cave approvato dalle giunte precedenti.

E invece no: la giunta di Castelfranco si sta dimostrando precisa , veloce e determinata solo nel portare avanti proprio il Piano Cave .   Complimenti !

E in Provincia ?

L'ennesima esondazione del Tiepido e del Panaro hanno provocato pesanti reazioni da parte dei Cittadini di Modena Est non solo per i danni subiti ma anche nel vedere che le tanto decantate casse di espansione non funzionano sia per una evidente cattiva gestione, sia per probabili difetti di  esecuzione e probabilmente di calcoli sulla reale capacità di far fronte ad una piena.

A dimostrazione di quanto vengono tenuti in considerazione le osservazioni dei Cittadini, l'Assessore Provinciale Vaccari non si è speso molto a cercare di capire di cosa si stesse parlando, in compenso , oltre alle promesse di rito, ha promesso che si spenderà per ottenere finanziamenti per..........costruire casse di espansioni anche sul Secchia!

Se non fosse che sappiamo perfettamente che le casse di espansione non sono altro che un modo mascherato di cavare ghiaia e affini faremmo veramente fatica a capire !