IL PONTE DELLA MORTE

IL PONTE DI VIA MUZZA CORONA DOPO L'ENNESIMO INCIDENTE MORTALE
IL PONTE DI VIA MUZZA CORONA DOPO L'ENNESIMO INCIDENTE MORTALE

Comitato Piumazzese – NO alle CAVE - Tutela Ambiente e Territorio

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Piumazzo 16 Marzo 2011

 

 

Comunicato stampa su incidente mortale del 5 marzo 2011 verificatosi sul cavalcavia dell’autostrada di Via Muzza Corona - Piumazzo

 

Un altro  esempio di cattiva amministrazione

 

Già nel dicembre 2010, a seguito di un incidente analogo sul cavalcavia dell’autostrada - per fortuna non mortale - l’assessore ai lavori pubblici Vigarani ebbe a dichiarare che la Società Autostrade era stata sollecitata, fin dal 2008, ad intervenire sulla messa in sicurezza di due cavalcavia in territorio piumazzese (gli unici due non ancora messi in sicurezza nonostante siano i più pericolosi e più trafficati) sulla base di accordi precedenti.

Siccome questa amministrazione è in carica fin dal giugno 2009 come mai, vista l’urgenza della messa in sicurezza dei cavalcavia, non ha proceduto direttamente all’intervento anticipando le somme necessarie e iniziando contemporaneamente un’azione legale verso Società Autostrade per il mancato adempimento sulla messa in sicurezza,  andando poi a recuperare nei confronti della stessa società i soldi anticipati? Ciò avrebbe fatto una qualsiasi attenta e diligente amministrazione  che aveva  a cuore la sicurezza dei propri  cittadini! La verità è che non esiste nessun accordo con la Società Autostrade da potere attivare.

Ciò è stato confermato dallo stesso assessore Vigarani che il 7 marzo scorso ha dichiarato ”ci faremo carico noi della spesa sperando che autostrade ci rimborsi velocemente” e in una intervista televisiva ha dichiarato che il mancato intervento era da attribuirsi ai tagli del governo Berlusconi, quasi a voler attribuire la responsabilità dell’incidente mortale è del governo Berlusconi..

Ricordiamo all’assessore che altri comuni anche vicini (per esempio San Cesario)  si sono fatti carico del problema e hanno già messo in sicurezza  i loro ponti!

Assessore Vigarani, abbia almeno  il coraggio di assumersi le sue  responsabilità ed eviti  di cercare  inutili alibi facilmente smentibili.

Sempre sui giornali lo stesso Sindaco, il giorno dopo, ha confermato che un accordo non esiste, come peraltro sottolineato e non smentito dalla Società autostrade e che l’intervento di messa in sicurezza lo farà il comune spostando 300.000 euro dall’edilizia scolastica alla viabilità.

Noi diciamo al sindaco che non c’è bisogno di spostare risorse  dall’edilizia scolastica, i soldi per la viabilità e la sicurezza,non solo dei due cavalcavia piumazzesi ma anche per la messa in sicurezza  di alcune strade  del comune  (ad esempio  per installare un  guard rail nella  strada che costeggia il canale Muzza tra Piumazzo e Castelfranco) ci sono  già e sono quelli che l’amministrazione si deve fare pagare dai cavatori  per gli inadempimenti accertati  nelle vecchie cave. Queste somme non devono essere destinate, come ha scelto discrezionalmente l’amministrazione, a finanziare opere come la rotonda Muzza-Martiri Artioli che,essendo funzionale alla attività estrattiva, deve essere a carico delle nuove cave, come peraltro deliberato nel consiglio comunale del 10.3.2009.

Cara amministrazione, l’evidenza del pagamento degli inadempimenti in cava, seppure in opere aggiuntive, lo si deve vedere e toccare con mano altrimenti è una farsa. E non si dica che non è possibile destinare queste somme ad opere al di fuori delle cave, perché il Comune può scegliere e decidere di destinare il denaro proveniente dagli inadempimenti a opere di viabilità e di sicurezza per la viabilità.

 

      Comitato Piumazzese – NO alle CAVE